Illustrissimi. Lettere immaginarie

Illustrissimi. Lettere Immaginarie

Edizione critica a cura di Stefania Falasca

Illustrissimi. Lettere Immaginarie

Il volume, a cura della Vicepresidente della Fondazione Dott.ssa Stefania Falasca, costituisce la nuova edizione critica della raccolta Illustrissimi. Lettere immaginarie scritta da Albino Luciani - Giovanni Paolo I. 

Un'originale silloge di quaranta lettere immaginarie destinate a un caleidoscopio di personaggi storici e biblici, ignoti pittori, santi e persino un orso, autori reali di epoche e letterature diverse, personaggi del mito classico o fittizi in un sorprendente piegarsi di citazioni scritturali e patristiche alle voci vive e idiomatiche dei personaggi delle commedie di Goldoni o di Molière, o quelle ancora dei dottori della Chiesa ai personaggi di Rabelais o di Cervantes. Così la voce di san Tommaso d'Aquino si trova unita a quella di Gargantua, quella di sant'Agostino a Sancio Panza o quella di san Francesco di Sales a Pinocchio. Un interattivo mescolarsi di umile e sublime, erudizione e chiarezza, sacro e profano. Emblema di una formazione vastissima e della scelta del sermo humilis, di dialogo tra le carte e i libri dell'Archivio privato e della sua Biblioteca, le lettere immaginarie di Albino Luciani, grazie al lavoro sulle fonti, escono per la prima volta con la loro genesi in edizione critica.

Il volume (edito da Edizioni Messaggero Padova) è stato presentato a Roma venerdì 24 novembre 2023 in occasione della Giornata di Studi “Il Magistero di Giovanni Paolo I alla luce della sua biblioteca” presso l'Aula Magna della Pontificia Università Gregoriana, alla presenza del Padre Rettore prof. Mark Lewis, SJ, del Segretario di Stato e Presidente della Fondazione card. Pietro Parolin e del Prof. Ottavio Bucarelli, Direttore del Dipartimento dei Beni Culturali della Chiesa.

Il 17 maggio 2024 il volume viene presentato a Venezia, nella Sala del Piovego a Palazzo Ducale, presenti il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato e Presidente della Fondazione; S.E. Mons. Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia; il Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, Fabrizio Magani. La lectio magistralis sarà tenuta dal cardinale José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione.