In data 13 maggio 2022 gli eredi di Albino Luciani hanno redatto e firmato un atto di Cessione dei diritti a favore della Fondazione.
Con questo atto tutti i diritti afferenti alle opere d'ingegno di Albino Luciani precedenti al suo pontificato, opere che cadevano in successione agli eredi e facevano parte del patrimonio di successione, non sono più in capo agli eredi ma in capo e nella disponibilità piena della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I.
Ciò è valido non soltanto nei confronti degli eredi ma anche nei confronti di tutti i terzi, qualsiasi persona o ente che in qualche modo voglia vantare dei diritti sulle sue opere e sul suo archivio privato.
Il documento è stato accompagnato da una lettera firmata dal Presidente, Card. Pietro Parolin, esplicativa della cortesia che gli eredi hanno voluto riservare nei confronti della Fondazione.