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«Giovanni Paolo I: dalla Lumen Gentium al post Concilio attraverso le carte d'archivio» - Pontificia Università Gregoriana, 12 novembre 2024

Convegno «Giovanni Paolo I: dalla Lumen Gentium al post Concilio attraverso le carte d'archivio» - Pontificia Università Gregoriana, 12 novembre 2024

Convegno «Giovanni Paolo I: dalla Lumen Gentium al post Concilio attraverso le carte d'archivio» - Pontificia Università Gregoriana, 12 novembre 2024

«Vogliamo continuare nella prosecuzione dell’eredità del Concilio Vaticano II, le cui norme sapienti devono tuttora essere guidate a compimento, vegliando a che una spinta, generosa forse ma improvvida, non ne travisi i contenuti e il senso, e vegliando altrettanto a che forze frenanti e pavide non ne rallentino l’impulso di rinnovamento e di vita». È questo il primo dei sei  volumus del messaggio Urbi et Orbi pronunciato da Giovanni Paolo I–Albino Luciani (1912-1978) l’indomani della sua elezione, il 27 agosto del 1978, nel quale il neoeletto pontefice esponeva il suo programma di pontificato. Un «vogliamo» ancora oggi di stringente attualità.  

Dopo due Giornate di Studio presso la Pontificia Università Gregoriana dedicate alle fonti del Magistero di Giovanni Paolo I — la prima sulle carte del suo Archivio privato, il 13 maggio 2022, e la seconda sulla Biblioteca personale, il 24 novembre 2023 — la Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana prosegue l’attività scientifica e di ricerca concentrandosi sui sei volumus del programma di pontificato di papa Luciani, a ognuno dei quali verrà dedicato, negli anni a seguire, un convegno di studi.

Seguendo l’ordine dato ai sei volumus da Giovanni Paolo I, il convegno svoltosi il 12 novembre 2024  nell'aula magna della Pontificia Università Gregoriana si è concentrato sul Concilio Vaticano II e la sua eredità. Nella prospettiva lucianiana sono state indagate  le sue premesse, il suo messaggio e la sua attuazione fino all’anno giubilare del 1975.

Gli interventi dei relatori

Alla luce delle carte dell’Archivio Privato (APAL) – patrimonio della Fondazione – è stato possibile ricostruire la vivace partecipazione, testimoniata dalle note a margine degli schemi discussi e dai quaderni, nei quali l’allora vescovo di Vittorio Veneto annotava e commentava gli interventi in aula.

Attingendo dal ricco materiale che emerge dalle agende e dagli scritti autografi riguardanti il Concilio Vaticano II, Dario Vitali, ordinario di Ecclesiologia alla Pontificia Università Gregoriana, nel suo intervento Albino Luciani al Concilio: una visione di Chiesa in sviluppo, ha offerto un quadro del rapporto di Albino Luciani con il Concilio Vaticano II e di quanto l’evento conciliare abbia nutrito e arricchito il suo pensiero e la sua azione pastorale. L’intervento è stato in continuità con la riflessione che lo ha preceduto sul pensiero di Albino Luciani prima del Concilio, Albino Luciani prima del Concilio: una visione di Chiesa in fermento sul quale si è soffermata Maria Grazia M. Zunelli, dottoranda del dipartimento di Teologia Dogmatica della Pontificia Università Gregoriana.

Il vescovo Luciani e la ricezione del Concilio a Vittorio Veneto è stato invece il tema affrontato da Davide Fiocco, docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I” di Treviso. Giovanni Vian, ordinario di Storia del cristianesimo e delle Chiese alla Ca’ Foscari di Venezia, ha sviluppato la sua analisi su I vescovi del Triveneto al Vaticano II: il contributo di Albino Luciani al Concilio, mentre Il postconcilio a Venezia, vissuto da Patriarca della città lagunare, è stato il tema dell’intervento di Mauro Velati, membro della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I. Ha concluso il programma del convegno Gilfredo Marengo, vice-preside del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II, ordinario di Antropologia Teologica Generale, incentrando il suo contributo su Luciani, l’Anno della Fede e il Giubileo del 1975.

Gli interventi dei relatori sono stati preceduti dalla proiezione di un video del materiale inerente al Concilio Vaticano II contenuto nell’Archivio Privato Albino Luciani.

Il messaggio del Segretario di Stato al convegno

ll convegno si è aperto con il messaggio inviato dal Segretario di Stato e presidente della Fondazione, cardinal Pietro Parolin, impossibilitato a partecipare, che ne affidato la lettura alla vicepresidente dott.ssa Stefania Falasca. I lavori  sono stati coordinati da P. Federico Lombardi, S.J., presidente della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI.   

Hanno portato il loro saluto: il prof. Vitor Délio Jacinto de Mendonça, S.J., decano della facoltà di Storia e Beni culturali della Chiesa, intervenuto in rappresentanza del rettore della Gregoriana, p. Mark A. Lewis, S.J.; il prof. Mauro Mantovani, S.D.B., prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana;  il prof. Rocco Ronzani, O.S.A., prefetto dell'Archivio Apostolico Vaticano.

 

Immagini del convegno